Sunday, June 3, 2012

iMamma cosa?!?

Eh no eh...eh no! Proprio no! Mi dissocio!
Quando ho letto questo articolo è affiorato in me un leggero, leggerissimo...(ovviamente si fa per dire...) spirito critico.

Riporto qui una parte delle frasi colpevoli

Il feto minuto per minuto
Le app per gestire la gravidanza

Ogni momento dell'attesa può essere monitorato in tempo reale grazie all'iPhone. Si tratta di software che possono essere scaricati in modo gratuito. Contengono dati importanti come la lista degli esami, le immagini ecografiche  e il registro contrazioni. E creano un dialogo continuo fra la futura mamma e il ginecologo



Ma è mai possibile che al giorno d'oggi la tecnologia debba essere utilizzata anche per le azioni più naturali? Come può essere possibile che questa venga utilizzata per la gravidanza? Da che mondo è mondo le mamme che si  apprestano ad avere un bambino trovano rifugio  durante i lunghi nove mesi di attesa nell'immaginazione e nell'idealizzazione di un bambino che presto potranno avere tra le braccia. Si aspetta con ansia il giorno dell'ecografia (che le nostre mamme non facevano...eppure siamo nati lo stesso) per vedere i tratti somatici del piccolino dentro la pancia delinearsi tra le righe bianche e grigie e si aspetta ogni singolo movimento per dire l'ennesima volta....Ahhhhh tutto procede bene, si muove!
Far lavorare la mente, pensare al piccolo che cresce dentro il pancione ed immaginarlo, pensare al colore dei suoi occhi e a che voce avrà sono le cose più semplici ma più belle per una mamma! Sognare ed immaginare è stupendo e non costa nulla! Perchè doverci mettere di mezzo un telefono con applicazioni ad hoc annesse? Bah proprio non capisco.
A dire il vero la cosa mi sembra anche molto comica: mi vedo con il pancione da nono mese verso la data presunta del parto che con passo vacillante mi dirigo verso il comodino per prendere lo strumento che mi accompagnerà durante il travaglio....il cellulare. No ma io dico, sicuramente durante le contrazioni qualsiasi donna avrà la voglia di annotarle sul telefonino...e poi per avere che risposta? "vai in ospedale devi partorire". Roba da pazzi.
Ma il marito che ti sta vicino tenendoti la mano e aiutandoti con la respirazione ad ogni contrazione non conta di più? Non sarebbe meglio dimenticare l'orologio e cercare di leggere i segnali che ci invia il nostro corpo? Non sarebbe meglio dedicare un pò di tempo ad accarezzare il pancione e parlare con il bambino in grambo invece di trovare sempre un intermediario per comunicare?
Sarebbe molto utile alla mamma dedicare del tempo ai preparativi come per esempio crearsi una cartellina fai da te dove annotare le trasformazioni del pancione o le cose da comprare per completare la borsa da ospedale.
Non spegniamo la voglia di fare, di parlare al piccolino che cresce senza sentirsi ridicole... lui ci sente fin da subito, capta i nostri stati d'animo, emozione e adora la voce e il canto della sua mamma...la mamma vera....non una               " iMamma " !


Ecco il link con l'articolo completo:


http://www.repubblica.it/tecnologia/apps/2012/05/14/news/app_i-mamma-34917074/




Dimenticavo....ultima critica....poi anche per oggi sarò sazia..."simulatore di gravidanza per i papà"  ho letto bene?!?
Cari papà, consiglio spassionato:
toglietevi le scarpe perchè possiate sentire il contatto con la terra, sedetevi con la schiena appoggiate al muro, chiedete alla vostra compagna di sedersi a sua volta e di appoggiare la sua schiena al vostro petto. Allungate le mani e accarezzatele il pancione, potrete sentire ogni singolo movimento e se siete pazienti il piccolino risponderà anche ai vostri stimoli...altro che simulatore di gravidanzaaaa!


Passo e chiudo!

No comments: